Come difendere la casella di posta dallo spam

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Ogni giorno riceviamo decine di email indesiderate che ingolfano le nostre caselle di posta elettronica, confondendosi con i messaggi veri. Spesso si tratta di spam, un fenomeno che oltre ad essere molto fastidioso, può rivelarsi estremamente pericoloso: questi messaggi indesiderati, infatti, possono contenere dei file eseguibili che, una volta aperti, installano un malware sui dispositivi.

Esistono varie soluzioni per bloccare lo spam. Nell’articolo che segue prenderemo in considerazione i metodi più efficaci per mettere un freno alla valanga di email spazzatura che ci inondano ogni giorno.

Come bloccare le email indesiderate

Annullare le iscrizioni alle newsletter

Talvolta le email che intasano la tua casella di posta elettronica provengono da newsletter a cui ti sei iscritto tempo addietro con troppa leggerezza, ma che oggi non ti interessano più. In questo caso, per non ricevere più comunicazioni, non devi fare altro che annullare l’iscrizione alla newsletter. Come? È sufficiente aprire una qualsiasi email relativa alla sottoscrizione e cliccare sull’apposito link che compare in fondo alla pagina.

Creare dei filtri anti-spam

La maggior parte dei servizi di posta elettronica dispone di un filtro anti-spam che analizza le email in entrata e, in caso di messaggi contenenti pubblicità ingannevoli o tentativi di phishing volti a ottenere password e dati sensibili, le sposta automaticamente nella cartella Spam.

Non sempre questi filtri riescono a individuare lo spam, pertanto ti consigliamo di proteggerti ulteriormente creando tu stesso dei filtri anti-spam che blocchino le email provenienti da un determinato mittente o provider e le dirottino nello spam.

Segnalare l’email come spam

Quando nella posta in arrivo trovi un’email indesiderata, non dovresti eliminarla ma segnalarla al provider come spam. Infatti, poiché l’email potrebbe contenere un link attraverso il quale lo spammer punta a truffarti, bloccando la ricezione di messaggi da parte di quel mittente eviti di correre ulteriori rischi in futuro.

La segnalazione dello spam al provider è un’operazione molto semplice che, a prescindere dalle differenze tra un servizio e l’altro, in genere si esegue selezionando i messaggi indesiderati presenti nella posta arrivata e cliccando sul pulsante Spam. Le successive email provenienti dal mittente segnalato finiranno automaticamente nello spam.

Come limitare la ricezione di email indesiderate

Utilizzare un nome utente lungo

Un trucco molto intelligente per ridurre le probabilità di ricevere email indesiderate è quello di utilizzare un nome utente lungo (almeno 10 caratteri) e fantasioso. In questo modo sarà più difficile per gli spammer, che per generare gli indirizzi email si servono di software sofisticati, indovinare il tuo indirizzo di posta elettronica.

Non fornire con facilità il proprio indirizzo email

Spesso sei proprio tu a mettere la tua email nelle mani degli spammer, come quando riempi un modulo qualsiasi inserendo il tuo indirizzo. Ti consigliamo pertanto di essere cauto nel fornire il tuo indirizzo email, usando, se proprio non puoi farne a meno, una casella email temporanea.

Impiegare una casella email temporanea

Come accennato nel consiglio precedente, un’altra arma a tua disposizione per evitare di essere inondato dallo spam è rappresentata dalle caselle email temporanee, come Mailinator e Mailnesia, solo per citarne alcune. Si tratta di account fittizi con una durata limitata nel tempo che puoi utilizzare per registrarti a siti web di cui non ti importa granché o che non intendi usare in futuro. Il vantaggio delle email temporanee è che non richiedono una registrazione, né l’inserimento di dati personali, e si cancellano da sole, risparmiandoti la spiacevole ricezione di email di spam.